Ricerca

    Italia

    UNIONI CIVILI/CREPALDI: LEGGE PESSIMA, PASSATA GRAZIE AI ‘CATTOLICI’ – di GIUSEPPE RUSCONI – www.rossoporpora.org – 8 marzo 2016

     

    Le riflessioni accorate, lucide, severe del vescovo di Trieste e segretario emerito del Pontificio Consiglio della Giustizia e della Pace sul voto di tanti senatori cosiddetti ‘cattolici’ al disegno di legge sulle unioni civili Cirinnà-Boschi. Una dura correzione fraterna per chi ha tirato in ballo ingiustificatamente perfino Giovanni Paolo II e la dottrina del ‘male minore’

     

    UNIONI CIVILI/CATTOLICI TRADITI DA RENZI E ALFANO: VINCE LA NOTA LOBBY – di GIUSEPPE RUSCONI – www.rossoporpora.org – 26 febbraio 2016

     

    Nel pomeriggio di giovedì 25 febbraio il Senato ha approvato con 173 sì, 71 no e 76 assenze il maxi-emendamento sulle unioni civili su cui il governo dei‘cattolici’  Renzi-Alfano aveva messo la fiducia. Il testo, una mostruosità giuridica, equipara nella sostanza le ‘unioni’ tra persone dello stesso sesso al matrimonio. Delirio sulle convivenze eterosessuali. Tradita dai ‘cattolici’ della maggioranza larga parte del popolo cattolico italiano, in particolare quella che ha testimoniato appassionatamente a San Giovanni e al Circo Massimo. Il testo passa ora alla Camera.

     

    DOPO IL FAMILY DAY/ PRIMO: TESTIMONIARE UNITI, NON DIVISI  - di GIUSEPPE RUSCONI – www.rossoporpora.org – 4 marzo 2016

     

    Quale futuro per il popolo, in larga parte cattolico, convenuto a San Giovanni e al Circo Massimo per contrastare l’attacco in corso alla famiglia, espressione di un disegno eversivo dell’antropologia giudaico-cristiana? Rispondere non è facile, ma val la pena almeno di ragionare su alcune ipotesi. In ogni caso occorre essere uniti: la divisione porta all’irrilevanza.

     

     

    UNIONI CIVILI/SENATORI CATTOLICI: FEDELTA’ O TRADIMENTO? – di GIUSEPPE RUSCONI – www.rossoporpora.org – 23 febbraio 2016

     

    Conferenza-stampa in Senato del Comitato “Difendiamo i nostri figli”, promotore dei Family Day del 20 giugno e del 30 gennaio. I senatori che si definiscono ‘cattolici’  ammoniti  a far uso – nel probabile  voto sul maxi-emendamento governativo riguardante il disegno di legge Cirinnà - della loro ‘coscienza ben formata’ per non tradire il magistero della Chiesa in materia di famiglia e matrimonio. L’appello truffaldino di mezzo migliaio di personaggi di varia umanità in favore dell’approvazione immediata del disegno di legge Cirinnà nella sua interezza.

     

    Ricerca

    © 2025 Giuseppe Rusconi